Ci sono due grandi approcci culturali, o modi di pensare, su come prevenire la produzione di rifiuti. Secondo il primo approccio, possiamo prevenire (o ridurre) la produzione di rifiuti, producendo beni e prodotti in modo più ecologico, usando materiali riciclabili. In altre parole, per generare meno rifiuti non dobbiamo produrre meno beni, ma produrli meglio. E i rifiuti vanno trattati per ricavarne materiali ed energia. Infine, la produzione industriale dovrebbe applicare la politica della “Triple Bottom Line” (tripla linea di base), che significa che ciascuna azienda dovrebbe produrre puntando sempre a tre obiettivi contemporaneamente:
Il secondo approccio viene invece chiamato la “Teoria della Nuova Crescita”, e considera come prioritarie tutte quelle azioni che abbiano come obiettivo il cambiamento del nostro modo di pensare. In accordo con questa visione (la “Nuova Crescita”), anche quei processi di produzione, che sono più sostenibili, rispetto a quelli tradizionali, dal punto di vista ambientale, possono alla fine portare a conseguenze paradossalmente negative. Così, il punto chiave diventa un altro: noi dobbiamo modificare profondamente la nostra concezione di cosa significa “crescita”, e orientarci non solo a produrre meglio, ma anche e soprattutto a produrre (e consumare) meno.
Per esempio, la produzione di nuove automobili, che consumino minori quantità di carburanti e generino meno emissioni, potrebbe alla fine portare a un paradosso. Infatti, un’evoluzione tecnologica, capace di portare alla produzione di automobili più ecologiche, potrebbe anche spingere i proprietari a usare maggiormente queste automobili. E, alla fine, a produrre più inquinamento. Se così fosse, il risultato sarebbe davvero paradossale!
Voi che cosa pensate di questo modo di pensare?
Si potrebbe davvero avere un maggiore inquinamento a causa di un maggiore uso di auto più ecologiche?
Dunque, l’evoluzione dei sistemi di produzione (in accordo con i principi della “Triple Bottom Line”) deve essere completata da una capillare educazione dei cittadini/consumatori, in modo che gli stessi cittadini/consumatori possano giocare un ruolo attivo e positivo, come individui più consapevoli e quindi anche più responsabili. E’ questo l’unico modo per ottenere dei benefici ambientali davvero significativi e duraturi.
Guardate in questo video come ciascuno di noi può contribuire alla costruzione di una società più sostenibile:
Dopo aver visto il video:
Scrivete un piano personale su come potreste applicare l’approccio delle “6 R”nella vostra vita quotidiana;
Fate una lista dei modi, e delle relative opportunità, in cui potreste prendervi una responsabilità, sia personale sia professionale, per prevenire la produzione di rifiuti e gestire meglio la spazzatura che producete.