L’economia circolare offre opportunità per l’ambiente, l’economia e la società. È quindi un veicolo essenziale per allineare gli sforzi esistenti all’impatto ambientale, economico e sociale. Poiché l’economia circolare propone nuovi modi per creare valore e relazionarsi con il mondo che ci circonda, l’economia circolare cambia il mondo del lavoro.
I lavori nell’economia circolare, in breve “lavori circolari”, sono tutti lavori che contribuiscono a una delle seguenti strategie:
Secondo la «Organizzazione dell’Economia Circolare” esiste un framework chiamato DISRUPT per identificare alcune delle competenze necessarie: Progettare – Incorporare – Sostenere – Ripensare – Utilizzare – Priorità – Fare squadra.
È probabile che i lavori nell’economia circolare implichino una combinazione di abilità più tradizionali, come quelle manuali, e abilità circolari più nuove, come quelle nella progettazione modulare e nell’analisi delle composizioni materiali. Le competenze trasversali per la collaborazione tra i settori e le competenze relative ai servizi saranno altrettanto importanti come competenze fondamentali per la programmazione, il funzionamento e la riparazione delle apparecchiature. La competenza per l’economia circolare richiede percorsi di istruzione sia pratici che accademici, in tutti i campi della conoscenza. Anche la domanda di competenze e conoscenze varierà a seconda dei settori e delle fasi della transizione.
Cliccando qui, sarai collegato ad un portale di ricerca lavoro esclusivamente dedicato al settore dell’Economia Circolare.